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L'aiuto delle piante
nelle diete

di Loredana Bertolami

 

I problemi di peso sono spesso un’ossessione per coloro che si ostinano a drastiche diete ipocaloriche, delle vere torture che conducono a scarsi risultati, ben presto tradotti in un aumento di peso, talora superiore a quello originario, appena l’alimentazione torna normale. Per evitare inutili supplizi basta ricorre alle erbe, che rendono più rapido e veloce il dimagrimento per la loro azione specifica sul metabolismo organico.

Le erbe che possono essere utilizzate, combinate tra loro, durante una dieta ipocalorica sono diverse, come il tarassaco e il carciofo, il camedrio e il tè verde, la pilosella e il glucomannano, ma molte altre possono svolgere la medesima funzione come la garcinia cambogia e l’ananas, alle quali si aggiungono le proprietà di alcune alghe come il fucus e la spirulina.

Quali siano le proprietà terapeutiche delle erbe citate è facile dire: il carciofo (Cynara scolymus), grazie al principio attivo, la cinarina, contenuto nelle sue foglie, stimola la funzione epatica e biliare, contribuendo ad abbassare il colesterolo, ed inibendo la lipolisi. Stimola i reni, favorendo la diuresi e l’eliminazione delle scorie azotate e dei lipidi, che provocano l’accumulo delle tossine nell’organismo.

Il tarassaco (Taraxacum dens leonis), che nel giardino è considerata un’infestante, in realtà è pianta dalle grandi virtù, che si presenta con lunghe foglie dentate, spesso utilizzate nella preparazione di ottime insalate, anche se dal sapore amarognolo. Questa pianta, di cui si utilizza la radice, ha proprietà simili a quelle del carciofo e per questo è spesso consigliata ad esso abbinato, è, infatti, colagoga, perché agevola l’eliminazione della bile e quindi la digestione, e stimola la diuresi per l’alto contenuto di potassio, ma svolge anche l’importante azione lassativa.

Il camedrio (Teucrium chamaedrys), di cui si utilizza la parte aerea fiorita, è detta "piccola quercia" per le sue foglie dentellate simili a quelle di una quercia, ma il nome più appropriato è "pianta mangia grasso", poiché favorisce la combustione dei grassi di riserva, depositati nel tessuto adiposo, e limita l’assimilazione dei grassi e degli zuccheri per azione diretta sugli enzimi digestivi. Al camedrio spesso è associato l’estratto dei boccioli e delle prime due foglie dei rami della Camellia thea, con il quale si prepara la bevanda di tè vergine, che ha una duplice attività nel favorire l’effetto di un ormone, l’adrenalina, che brucia i grassi e inibisce gli enzimi lipidici per la digestione intestinale dei grassi e degli zuccheri.

La pilosella (Hieracium pilosella), della quale si utilizza tutta la pianta, si presenta con tipiche fogli pelose e giallastre, svolge la sua azione eliminando l’eccesso di sale nell’organismo e conseguentemente agevolando la diuresi e favorendo la rimozione del cloro e dell’urea. Le sue proprietà permettono anche di abbassare la pressione arteriosa che nei casi di obesità tende ad aumentare, anche per eccessivo accumulo di sale nell’organismo.

Uno dei problemi che più mettono a dura prova le diete, però, è l’elevato senso di fame, per questo è ottimo l’uso dell’estratto della radice del glucomannano (Amorphophallus konjak) pianta di origine orientale, utilizzata nella cucina giapponese come gelificante. Le sue proprietà sono date da un polisaccaride omonimo della pianta, che può assorbire grandi quantità di acqua, formando nello stomaco un gel vegetale che dona sazietà. L’estratto non essendo digeribile non aumenta l’apporto calorico ed evita la stipsi, che tanto affligge durante le cure dimagranti.

Come si può rilevare, la scelta è ampia e i risultati sicuri, certamente il solo uso delle erbe non è efficace se il regime dietetico non si fonda su una riduzione di alimenti ipercalorici e l’introduzione di un’equilibrata quantità di vitamine e zuccheri naturali.

Sicuramente d’estate è più facile iniziare una dieta perché l’organismo richiede un’alimentazione più leggera, che l’ampia varietà di frutta e verdura possono soddisfare, ma è meglio dare un piccolo aiuto con l’uso di estratti di erbe.

 

 

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